Sostituzione infissi, vetri o applicazione film solare
Con il termine di finestra si indica comunemente un serramento composto da una vetratura e da un telaio fisso o apribile.
Le finestre sono una componente fondamentale e tecnologicamente complessa della facciata di in un edificio.
Una buona finestra infatti dovrebbe:
- lasciare entrare la luce naturale e ottimizzare gli apporti solari;
- minimizzare le perdite energetiche;
- permettere lo sguardo verso l'esterno;
- garantire un buon isolamento acustico;
- permettere la ventilazione naturale;
- resistere al vento, alla pioggia, al fuoco;
- ostacolare le intrusioni.
I serramenti sono una delle cause principale delle dispersioni di calore in un appartamento.
La loro sostituzione o miglioramento è un intervento molto conveniente.
Il risparmio dipende dall'intervento eseguito che può consistere nella:
- sostituzione completa degli infissi
- sostituzione dei vetri singoli con vetri a doppia lastra (vetro-camera)
- applicazione di pellicole basso-emissive sui vetri esistenti.
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Sostituzione infissi
E' l'intervento più conveniente e più semplice da eseguire in un appartamento.
I nuovi infissi possono essere delle tipologie seguenti:
Infisso in PVC
Il PVC è un materiale termoplastico derivato dal petrolio che, nei serramenti, viene impiegato sottoforma di profili estrusi.
Essendo il PVC un materiale sensibile ai raggi UV, i profili devono essere colorati. I profili estrusi possono essere già colorati in fase di produzione oppure possono essere forniti solo bianchi e colorati in seguito mediante gusci in alluminio verniciati.
Il rivestimento con elementi di alluminio delle parti esterne assicura una protezione più efficace nei confronti di raggi UV, piogge acide, neve, gelo, grandine e rappresenta una più semplice modalità di colora¬zione. Gli strati di alluminio sono fissati con colle o semplicemente a pressione.
I serramenti in PVC possiedono le stesse qualità isolanti dei serramenti in legno ma necessitano in genere di spessori maggiori perché i profili sono a più camere. Il potere isolante dei telai in PVC è infatti determinato dal numero di camere d'aria interposte e dal numero di guarnizioni.
Oggi i produttori forniscono serramenti con un numero inferiore di camere ma riempite con schiume termoisolanti speciali. Nelle camere vuote vengono inseriti profili in acciaio per aumentare la resistenza meccanica.
I serramenti in PVC non necessitano di manutenzione e sono più economici rispetto ad un serramento in legno.
L'impatto ambientale negativo della produzione è in parte compensato, per i serramenti in PVC di nuova generazione, dalla possibilità di riciclo anche degli scarti di produzione.
Risparmio energetico ottenibile fino al 10%
Infisso in legno
Materiale utilizzato da sempre per la costruzione di serra menti vetrati, il legno è oggi ampiamente diffuso ed apprezzato soprattutto per il fatto di essere un materiale naturale ed un buon isolante termico ed acustico.
Nella scelta di un serramento in legno è sempre meglio affidarsi a prodotti che utilizzano legni di origine locale. Fra questi i più adatti sono il legno di abete, di larice e di castagno.
Per i profili dei telai si utilizzano in genere lamellari a sezione quadra in legno di alta qualità, adeguatamente essiccato per non andare incontro a ritiri dopo la messa in opera. Le fughe incollate non devono essere mai esposte direttamente alle intemperie mentre le sagome dei profili sono studiate per allontanare immediatamente l'acqua. I collegamenti fra traversi e montanti del telaio devono essere adeguatamente calcolati per portare le forze in gioco.
Il trattamento superficiale del legno deve garantire la resistenza alle intemperie e la facilità di manutenzione. Le velature a strati, da preferire alle vernici tradizionali perché non alterano le proprietà igroscopiche del legno, sono oggi disponibili in numerosi colori standard ed in numerose combinazioni di colore. Le velature devono essere altamente elastiche e durature, devono inoltre impedire l'ingresso dell'acqua e quindi il pericolo di putrescenza e formazioni fungine. I filtri solari attivi anti-raggi UV contenuti nelle velature contribuiscono ad un'efficace protezione contro l'ingiallimento da radiazione solare. Il materiale deve in ogni caso essere trattato ad intervalli regolari.
La corretta essiccazione del legno ed i trattamenti superficiali devono assicurare:
» la resistenza meccanica;
» l'indeformabilità;
» la durata nel tempo;
» la stabilità durante l'uso;
» la stabilità alle variazioni di umidità.
Le giunture tra anta e telaio devono essere chiuse con un minimo di due guarnizioni continue lungo tutto il perimetro del battente. Le guarnizioni devono essere montate in modo da poter essere sostituite in ogni momento. La ferramenta deve rispondere sia ai requisiti statici che ergonomici e deve poter essere regolata nel tempo.
Profili speciali: esistono sul mercato telai in legno con anima in materiale isolante (sughero, derivati del legno, schiume a base di poliuretano ecc.) che, accoppiati con vetri a tripla lastra, permettono di migliorare fino a150% le prestazioni termiche dell'infisso.
Risparmio energetico ottenibile fino al 10%
Infisso in legno-alluminio
I serramenti combinati in legno-alluminio sono molto apprezzati perché uniscono i vantaggi di un telaio in materiale naturale e con buone capacità isolanti verso l'interno, con un telaio esterno in alluminio resistente alle intemperie. L'alluminio permette infatti una protezione duratura del legno riducendo la necessità di manutenzione .
Il telaio interno in legno assume la funzione portante: su questo si avvita il telaio esterno in alluminio di protezione. Essendo i materiali semplicemente avvitati il riciclaggio è facilitato.
I serramenti in legno-alluminio più moderni sono stati inoltre studiati in modo da poter integrare uno strato isolante intermedio in schiuma poliuretanica o altro materiale che migliora sensibilmente le proprietà termiche del telaio. Nel contatto con il bordo vetrato l'isolante non deve però essere a stretto contatto con il legno ma si devono lasciare alcuni millimetri di ventilazione per permettere che un'eventuale umidità da condensa si possa asciugare. Per ridurre le perdite in prossimità del giunto vetro-telaio il vetro, generalmente a tre strati, è inserito in profondità nel profilo in legno.
Un telaio in legno-alluminio con isolante interposto può arrivare a valori Uf molto bassi (dai 0,70 ai 0,90 Wjm2K): questo significa che per un serramento di medie dimensioni con triplo vetro isolante (Ug = 0,50 Wjm2K) si può raggiungere una trasmittanza termica complessiva Uw in genere inferiore ai 0,80 Wjm2K.
Risparmio energetico ottenibile fino al 8 %
Infisso in alluminio
I serramenti in alluminio sono attualmente prodotti con profili a taglio termico: questo significa che il profilo interno ed il profilo esterno sono uniti da una membrana isolante che evita la formazione di un ponte termico e la formazione di condensa. La membrana isolante contribuisce anche al miglioramento delle proprietà fonoisolanti.
Se i vecchi telai in alluminio senza taglio termico raggiungevano valori Uf di 6,00 W/m2K, i normali telai a taglio termico si portano oggi su valori attorno ai 3,00 W/m2K, comunque ancora decisamente peggiori rispetto ai serramenti in legno o PVC.
Per questo sono stati studiati profili ottimizzati dal punto di vista termico che permettono di avvicinarsi ai valori di trasmittanza dei telai in legno o PVC (Uf < 1,80/1,60 W/m2K).
I vantaggi dei serramenti in alluminio sono legati soprattutto alla loro lunga durata: l'alluminio infatti è molto resistente alle intemperie e richiede poca manutenzione. Per garantire un'efficace protezione contro gli agenti atmosferici i profili in alluminio sono generalmente anodizzati. L'alluminio è inoltre facilmente lavorabile in tutte le forme, la sua elevata resistenza meccanica e la sua stabilità dimensionale lo rendono adatto per serramenti di grandi dimensioni. Anche se il dispendio energetico per la produzione è molto elevato, circa 400 volte quello per i serramenti in legno, l'alluminio è uno dei materiali più facilmente riciclabili in edilizia.
Risparmio energetico ottenibile fino al 6 %
Sostituzione vetri
In questo caso i vetri esistenti, nei casi in cui l'infisso lo sopporti, possono essere sostituiti con altri termo-isolanti.
I vetri termo-isolanti sono generalmente composti da una o più lastre di vetro float collegate e fissate fra di loro mediante un distanziatore ed un sigillante elastico.
Il vuoto compreso fra le due o più lastre può essere riempito, al fine di ottenere un netto miglioramento delle prestazioni energetiche, con gas nobili come argon, cripton o xenon.
Il gas infatti riduce la trasmissione di calore per convezione e conduzione fra le lastre.
La maggior parte della produzione utilizza l'argon in quanto meno costoso.
Rispetto alle perdite di calore attraverso un vetro semplice si possono ridurre le dispersioni come segue:
Tipologia del vetro | Perdite energetiche |
---|---|
Vetro semplice |
100 % |
Vetro a doppia lastra con aria |
45% |
Vetro termo-isolante a doppia lastra |
20% |
Vetro termo-isolante a tripla lastra |
12% |
Risparmio energetico ottenibile fino al 5%
Applicazione film solare
Le Pellicole per il Controllo Solare riducono in modo
significativo il calore entrante contribuendo a creare un ambiente
confortevole nell’edificio.
Consentono inoltre di ridurre il carico di lavoro dei sistemi di condizionamento soprattutto d’estate, contribuendo significativamente a ridurre il consumo di energia elettrica.
Questi film solari , controllano sia la luce che il calore entranti.
Queste pellicole sono flessibili e sono a base di poliestere, conservando a lungo le loro caratteristiche di trasparenza e trasmissione della luce. Aiutano inoltre a proteggere le persone da infortuni causati da eventuali rotture dei vetri.
Risparmio energetico ottenibile fino al 3%
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